"Neanche una settimana dopo i funerali di Andrea mi fu recapitata a casa una lettera di una sua prof, con cui, in buona sostanza, ci manifestò cordoglio e vicinanza per la tragedia che ci aveva colpito duramente.
In quella lettera ricordava il sorriso di mio figlio dietro cui era stato bravo a mascherare un male di vivere giovanile, che si annida nelle ragioni più disparate e che nessuno, men che meno io, aveva saputo cogliere.
Nella sua chiosa, quella prof. mi esortava a confinare la nostra triste storia nel silenzio, in segno di rispetto verso quel dolore che aveva spinto ad una scelta.
Incredula davanti a quell'invito, ripiegai il foglio e preparai una valigia.
Fu così che iniziò il mio viaggio verso le scuole … consapevole del fatto che, se avessi chiuso la mia bocca, mio figlio sarebbe morto due volte."
--- Teresa Manes
A fronte di tante persone sensibili e attive, putroppo c'è ancora tanto da sensibilizzare… Brava Teresa Manes!
--- Annapaola Borghesan